SNFIA verso il 70esimo
Coltiviamo il “villaggio” della memoria per governare il cambiamento.
Essere stati è la condizione per essere, aveva ragione il grande storico del Mediterraneo Fernand Braudel.
Celebrare settant’anni di presenza sul terreno accidentato della storia vuol dire per Snfia recuperare il senso di una costante proiezione verso il futuro, Se non ci fosse la dimensione della memoria ad alimentare le nostre aspettative finiremmo schiacciati sul presente, inghiottiti nel flusso tumultuoso del divenire, che disorienta.
Il ricordo rende possibile il processo di conoscenza, allargandone profondità e portata.
Riannodare il rapporto con l’identità, aprendoci al confronto e alle sfide che ci attendono, questo sana il nostro compito; solo così potremo dare un “avvenire alla memoria” contribuendo alla costruzione di una “civiltà” del lavoro più autentica.
